Anobidi

Anobium punctatum, Lasioderma serricorne, Stegobium paniceum, Xestobium rufovillosum

Alla famiglia degli Anobidi (Anobiidae) appartengono circa 1˙500 specie di piccoli insetti di colore variabile da marroncino a nero e di forma allungata od ovale. Il capo è spesso ricoperto dal pronoto mentre le corte zampe si inseriscono in scanalature nella parte inferiore del corpo. Gli ultimi tre segmenti delle antenne sono in genere allungati o espansi.
Le uova di questi coleotteri sono deposte dalla femmina su una riserva di cibo adatta allo sviluppo degli embrioni. Le piccole larve, una volta fuoriuscite dall’uovo, si insinuano all’interno del substrato, realizzando lunghe gallerie circolari, per poi impuparsi appena al di sotto della superficie.
Diffusi in tutto il mondo, in Italia alcune specie risultano infestanti abituali di magazzini e depositi di sostanze alimentari (è il caso, per esempio, dell’Anobio del pane o Anobio dei biscotti  Stegobium paniceum – e dell’Anobio del tabacco  Lasioderma serricorne) o dei manufatti lignei (come accade per il Tarlo comune del legno  Anobium punctatum – e per l’Orologio della morte  Xestobium rufovillosum). Altre specie sono molto dannose in agricoltura poiché attaccano le piante di cereali, legumi, spezie e tabacco.